mercoledì 15 dicembre 2010

Siamo di ritorno.........evviva!

Buongiorno, vi chiediamo scusa per questi ultimi giorni di silenzio, ma avevamo dei problemi con il pc, comunque le ultime novità sono che siamo di rientro, vi sto scrivendo dall'aeroporto di Roma.....non mi sembra vero!
Il viaggio più lungo è stato fatto, Matteo è stato un pò così così, ha cercato di dormire, ma le poltrone erano scomode, poi si vedeva in ambiente strano, quindi non ci capiva nulla, comunque tutto sommato c'è l'abbiamo fatta. Ora stiamo attendendo la coincidenza per Brindisi, Matteo gira per l'aeroporto con il papà.
Ciao a tutti, ci vediamo presto.
Che freddo che avete qui in Italia!!! Brrrrrrrr.

venerdì 10 dicembre 2010

La mia prima uscita allo zoo.....

Ieri mattina, dopo colazione, abbiamo deciso di andare allo zoo. Abbiamo preso un taxi, una mezz'oretta di strada, Matteo dopo un pò si è addormentato tra le braccia del papà, ma appena giunti a destinazione si è svegliato, pronto per guardare ciò che gli stava succedendo intorno.
Appena entrati abbiamo incontrato i pappagalli, erano grandi e colorati, lui che già gli uccellini si ferma a guardarli e inseguirli è rimasto a bocca aperta, continuava ad indicarmeli e faceva versi con la bocca.




Poi abbiamo incontrato dei cuccioli di tigri in gabbia e c'era un signore che ad un cucciolo che teneva in braccio gli dava il biberon del latte. Matteo era curioso e guardava, ma nessuna voglia di avvicinarsi alla gabbia per vederli meglio.


Dopo siamo andati a guardare uno show con gli elefanti. Qui finito lo spettacolo, siamo scesi e in braccio al suo papà ha accarezzato la proboscide dell'elefante, ma non più di una volta tanto che non sono riuscita a fargli la foto.


Più avanti abbiamo incontrato le foche, saltavano, battevano le mani e facevano la linguaccia. Matteo sembrava tanto incuriosito da non voler andare via, le guardava, aspettava che la persona responsabile gli buttasse il pesce per mangiare. Eravamo contentissimi nel vederlo così preso da questa gita.



Proseguendo abbiamo visto le scimmiette, l'orso polare, il pitone e papà e andato a vedere anche i coccodrilli, la mamma aveva troppa paura. Nel frattempo Matteo affamato come sempre si mangiava la pera.





Si era fatta già ora di pranzo, ma doveva iniziare lo spettacolo dei delfini, così dopo aver preso posto Matteo ha mangiato la sua pappa e dopo ha guardato lo show. Dopo abbiamo deciso di rientrare e preso un taxi siamo tornati in albergo. Matteo nel taxi si è addormentato, sembra che viaggiare in auto gli fa venire sonno, arrivati in hotel si è svegliato ma dopo un pò e dopo bevuto il suo biberon di latte si è riaddormentato. Ieri sera a cena è stato tranquillo, rideva, giocava, ha mangiato tanto come al solito, dopo siamo andati a farci una lunga passeggiata e lui sempre sveglio a guardare e curiosare ciò che era intorno. Ogni tanto aveva nostalgia di venire in braccio ,ma bastavano cinque minuti e poi ritornava nel suo passeggino. Ogni volta che sentiva della musica si metteva a ballare e a battere le mani.
Al rientro bagnetto, biberon di latte e nanna fino a stamattina alle 8.00.
Ciao a tutti e buonagiornata a voi, qui sono già le 9.00.

martedì 7 dicembre 2010

Stamattina ci siamo trasferiti a Bangkok

Finalmente questa mattina abbiamo preso l'aereo per trasferirci a Bangkok. La sveglia è suonata presto, alle 4.00, mamma mi ha vestito mentre io dormivo, ma dopo mi sono svegliato e ho salutato la mia Cambogia. Strada facendo mi domandavo dove stavamo andando, mamma mi spiegava che dovevamo prendere l'aereo per andare in Thailandia, qui dobbiamo sbrigare dei documenti  per poi poter rientrare in Italia.
Il breve viaggio in aereo non è stato male, mi sono comportato bene, le hostess hanno passato la colazione, io ho mangiato oltre ai miei biscotti anche un mini croissant e un pò di yogurt, poi ho bevuto il mio latte e mi sono addormentato. Mi sono svegliato all'atterraggio. In aeroporto abbiamo ritirato le valigie, papà mi ha messo sul carrello e io mi divertivo come un matto. Abbiamo preso un taxi e siamo andati in albergo io e mamma, mentre papà sbrigava i documenti.
Nella camera ho aiutato la mamma a disfare le valigie, mentre giocavo con i miei giocattoli, ho abbracciato forte forte il mio Winny quaindo mamma l'ha tirato fuori dalla valigia, ero contentissimo.
Siamo andati a mangiare e dopo mentre mamma e papà mi compravano della frutta, l'acqua e i pannolini mi sono addormentato, ero molto stanco. In camera ho fatto i capricci, come al solito, ma poi mi sono addormentato e ho dormito per due ore, adesso dopo che mi sono bevuto il mio biberon di latte e mangiato un pò di mela sto giocando.



Dalla finestra mi piace guardare le luci di Natale. Qui si che si respira l'aria di Natale. Non stiamo vedendo l'ora di tornare a casa, la nostra casa.


Vi salutiamo a tutti con un abbraccio forte forte.....aspettateci che stiamo per arrivare.
La famiglia D'Ambrosio.

sabato 4 dicembre 2010

Finalmente la febbre è passata




Ieri e oggi sto meglio, la febbre è passata e si gioca con mamma e papà, inizio anche a mangiare di più. Oggi la dottoressa ha detto di continuare ancora due giorni con l'antibiotico.
Guardatemi quanto sono bello con il cappellino...............
Ci dà una gioia immensa averlo con noi, oramai tutto gira intorno a lui. Alcuni momenti non ci sembra vero tutto  quello che sta succedendo, lo speri da una vita, lo immagini ogni giorno di averlo con te, poi tutto accade, tutto diventa realtà e allora cerchi di catturare ogni suo sguardo, ogni suo sorriso, ogni piccola sua novità, e il tuo cuore ti si riempie di gioia, lo baci, lo abbracci, te lo coccoli cerchi di goderti ogni momento.
Diventare genitori è la cosa più bella che esiste. Amare è tutto.
Ringraziamo ogni giorno il Signore di questo dono.

giovedì 2 dicembre 2010



Scusate, ma Matteo aveva bisogno di me e quindi ve le pubblico adesso le foto.
Noi tutto a posto un pò stanchi in questi giorni per via dei suoi capricci, speriamo che siano dovuti al fatto che ci ha la febbre se nò siamo fregati, non siamo abituati a questi ritmi.
Siamo comunque contentissimi di averlo con noi, ci regala tante gioie, oltre alle notti insonne vuole solo la mamma per dormire e guai a dire vai da papà, quindi che dirvi ciò le braccia che mi fanno male e la schiena a pezzi, riesco a recuperare un pò solo durante la giornata che lo affido tra le braccia del papà.
Speriamo che passi presto questa febbre e guarisca la gola arrossata. Ora sta dormendo come un angioletto nel lettone, speriamo che riesca a riposare bene almeno lui......sembra che la febbre non stia salendo.... speriamo bene.
Ciao e grazie di vero cuore a tutti quanti, anche se stiamo tanto lontano con i vostri commenti ci sentiamo molto vicini. Un abbraccio forte forte a tutti e grazie del vostro sostegno. Vi vogliamo tanto bene
Maria Giovanna e Fernando Antonio


...ieri ancora febbre.

 Ieri avevo ancora la febbre, mamma e papà mi hanno riportato dalla dottoressa, ha detto di continuare ancora con le medicine che mi sta dando la mamma e che ho la gola arrossata. In questi giorni sono molto capriccioso, ho sempre voglia di uscire e faccio un sonno molto agitato, che oltre a non far dormire mamma e papà, non faccio dormire i vicini di camera e tutto l'albergo.
Quando però mi gira bene e la febbre scende mi faccio quattro risate e gioco insieme a loro.




Questa mattina è venuto a trovarmi il mio amichetto Alessio, con lui abbiamo giocato insieme,ma poi ero stanco e ho deciso di farmi un pisolino. Quando mi sono svegliato papà e la mamma ci hanno portato un po' giu nel cortile dell'albergo per sgranchirci un pò le gambe.

martedì 30 novembre 2010

La prima febbrina

Questa mattina sveglia presto , mamma mi ha fatto il mio biberon di latte, poi mi ha dato le medicine e siamo usciti  a fare delle piccole spese, siamo passati dalla farmacia dove mamma mi ha pesato ho preso kg 1,5 in questi giorni che sto con loro, ora peso kg 9.
Mi piace tanto andare a passeggio, ma non sopporto il cappellino che mamma mi mette in testa. Tornati in camera dovevamo andare in piscina con il mio amichetto, ma io avevo la febbre a 38,5i, mamma mi ha dato la tachipirina e siamo rimasti in camera, ho giocato un pò con i miei giochini e poi mi sono addormentato.
Ho dormito 3 ore, mi sono svegliato alle tre ho mangiato la mia pappa e metà mela cotta, ora con il pancino pieno posso mettermi a scrivere qualcosa e a giocare.




lunedì 29 novembre 2010

Giornata importante oggi.....

Questa mattina con mamma e papà siamo andati al francese per colazione, io ho assaggiato il croissant e un pò di succo d'arancio, poi siamo tornati in camera e ci siamo vestiti a modo, di solito rimango in body perchè qui fà un caldo tremendo, ma mamma mi diceva che dovevamo andare da un ministro che mi doveva prendere le impronte dei miei diti e poi che finalmente io sarei stato il loro figlio per legge.


 Io non ci capivo nulla comunque arrivata l'ora siamo andati con il mitico tuc tuc verso il ministero della Cambogia, ma a metà strada ci chiamano e ci dicono che tutto è rimandato e torniamo in albergo.
Dopo mamma mi ha portato a pranzare in piscina con il mio amichetto e dopo siamo andati  al francese a pranzare.
Vista l'ora tarda ho pensato di schiacciarmi nel frattempo un pisolino.......



Nel pomeriggio ha piovuto tanto, qui quando inizia a piovere la butta a raffiche e alza un vento tremendo, ma l'umidità sale alle stelle.
Era quasi buio quando ci chiamano per andare al ministero, il ministro era finalmente disponibile hurràààààà, ci siamo rivestiti, abbiamo preso il tuc tuc e ci siamo immersi nel traffico di Phnom Penh, una corsa all'ultimo minuto, visto che i tuc tuc più di 30 all'ora non riesce ad andare, ma qui è il mezzo più facile per arrivare prima.
Finalmente arrivati, c'era una signorina che ci stava aspettando ha preso i miei ditini e sporcandomele di inchiostro mi ha fatto colorare su di un foglio dove avevano firmato mamma e papà prendendomi le mie impronte, poi mi hanno consegnato il foglio con il mio nome e abbiamo fatto la foto insieme al ministro.





Finita la cerimonia siamo andati tutti insieme a festeggiare al ristorante italiano con pizza e champagne........

domenica 28 novembre 2010

Questa mattina sono stato in piscina, fà un caldo qui.....ma il bagnetto non l'ho fatto sono un pò raffreddato, ho giocato con altri due amici, Alessio e Tomas, poi mi sono coccolato tra le braccia della mamma e mi sono fatto un bel pisolino.



Passeggiatina in terrazza e una mattina in piscina

Ieri mattina mamma e papà mi hanno portato dalla pediatra, ma io sto bene, sto benone come un toro, comunque la dottoressa è stata bravissima, io mi sono addormentato quando è arrivato il mio turno. La mamma mi sta dando delle medicine buonissime ed io le prendo volentieri perchè sono dolci e buone. A pomeriggio sono stato in terrazzo.


sabato 27 novembre 2010

Ieri ci ha regalato una giornata ricca di emozioni....

Ieri è stata una giornata bellissima, ci ha regalato il suo sorriso e i suoi abbracci.
Ogni sua prima cosa che fà nuova per noi è una grande emozione.

Guardate un pò......


Ieri sera poi tante risate giù nel cortile dell'albergo, e una sudata per inseguirlo, correva, aveva voglia di uscire giù in strada. Ci farà tanto lavorare ma siamo contenti così.

La prima notte con mamma e papà

Guardate quanto è bello e vispo questo nostro figlio.....

giovedì 25 novembre 2010

...ancora delle sorprese. Che bello!!!

Arrivati in istituto il direttore ci dice che potevamo tenerli con noi e che non era necessario lasciarli lì e ritornare domattina. Noi super contenti abbiamo ringraziato della disponibilità e fiducia e siamo ritornati in albergo. Abbian giocato con il telefono che parla e canta, poi abbiamo cenato e a nanna.

L'incontro........

Siamo arrivati a Phnom Phen alle 9.00 ora locale (le tre di notte in Italia), fatte tutte le procedure di visto, ritiro bagagli c'era la nostra referente Chiara che ci aspettava, dopo presentazioni e saluti ci ha proposto di fare una doccia veloce e di andare ad incontrare i nostri figli, a questo punto anche se stanchi per il lungo viaggio, per il fuso orario e il cambio di temperatura abbiamo accettato ......per i figli si fa tutto e passa pure la stanchezza.
"Che emozione che ci si sentiva dentro quanto più si percorreva la strada e ci si avvicinava a nostro figlio. Non ci sembrava vero, eravamo arrivati in Cambogia, la tanto attesa Cambogia, immaginavamo una realtà come l'abbiamo vista, ma vederla proprio intorno a te, ti sembra ancora più vero. Motorini super affollati di gente minimo 2 persone max 4, tuc tuc, macchine che ti camminano di destra e di sinistra, ragazzini di tutte le età per strada, traffico peggio che da noi.
Finalmente ci fermiamo davanti ad un cancello e dentro vediamo che ci sono delle giostrine.....siamo arrivati. Il direttore ci accoglie, non facccio in tempo a sedermi che vedo uscire dalla porta un'educatrice e subito esclamo "è Phala", che mi alzo chiedendo permesso alla nostra referente e gli vado incontro. I miei occhi si riempiono di lacrime il mio cuore di gioia, lui inizia a piangere ma l'educatrice me lo mette in braccio......Phala si aggrappa a me piangendo, ma subito cerco di tranquillizzarlo e lui  smette di piangere. Lo tengo abbracciato a me, lo stringo, gli parlo, l'Antonio cerca di avvicinarsi per accarezzarlo, ma lui ritira il braccio, non vuole essere toccato, cerco di darglielo in braccio ma lui inizia a piangere di nuovo, quindi lo riprendo e smette, ma basta un'oretta e lui già inizia a guardarlo, gli avvicino la sua manina al suo viso per fargli fare una carezza, per iniziare un contatto......basta poco e lui si inizia a rilassarsi  e si addormenta nelle mie braccia.






........ci dicono che lui è abituato a dormire dopo pranzo (tutto il suo papà), quindi lo portiamo nella sua culla, ma mentre siamo lì che lo salutiamo per tornare il giorno dopo, ci viene detto che se volevamo potevamo portarlo via un tre ore per poi riportarlo in istituto per le 17.30. Accettiamo subito, primo acquisto passeggino (maneggevole ma comodo) poi cerchiamo degli omogenizzati alla frutta per merenda e altra roba varia.
Phala Matteo si girava intorno incuriosito nel vedere le luci , la gente, le macchine, ma era tranquillo, anzi nella macchina vocalizzava cercava di indicarmi qualcosa.
E' stato bellissimo, lui era con noi, tra le nostre braccia, ci guardava e ci cercava.
Finalmente tra le braccia di papà stringendo il suo Winny the Pooh.





........e ci sta bene oggi anche la corsa sul tuc tuc.......


....si và in albergo per cambiarlo, perchè era tutto bagnato. Gli faccio un bagnetto veloce, lui è sempre tranquillo, si fà spogliare, si fa lavare e rivestire e dopo una mezz'oretta di nanna, poi si ritorna all'istituto.

La nostra partenza......

martedì 23 novembre 2010

Toc.. Toc.. si parte finalmente.

Finalmente partiamo....abbiamo ricevuto l'autorizzazione per partire e domani mattina prenderemo l'aereo per venirti a prendere.

...Amore di mamma e papà aspettaci mancano solo due giorni e saremo da te, non stiamo vedendo l'ora di incontrarti.

Un saluto ad amici e parenti che ci hanno sostenuto e hanno gioito con noi, ci scusiamo per coloro che non abbiamo fatto in tempo a salutare, ma presto ritorneremo con il nostro piccolo Phala Matteo.